Scegli articolo
EVENTO FERRARA DA 5 A 50 MILIONI
MANUALE START-UP PER CHI AVVIA LA SUA PRIMA PARTITA IVA
SPUNTI PRATICI DA COACHING CORSO PATRIMONIO
Guida alla prosperità per Rivieraimpresa Rimini
COME FARE A DELEGARE, CARPI
PRESENTAZIONE PARMA IMPRENDITORE DI SUCCESSO
CORSO "DOPO-OSM": DIVENTA UN EXECUTIVE TRAINER CON PAOLO RUGGERI E SANDRA GORACCI
IMPRENDITORE DI SUCCESSO PADOVA
CALAB-R-EVOLUTION, EVENTO COSENZA 28 MARZO
PROGRAMMA OSM AMBASSADOR 2023
TUTTI GLI ARTICOLI
09/04/2020
ALCUNI INTERESSANTI RIFLESSIONI SUGLI SCENARI POST-COVID
Ho già scritto vari articoli su quello che ci possiamo aspettare, questi sono solo alcuni spunti aggiuntivi che scrivo qui perché non voglio vadano perduti.
- A Pechino e Shangai, dove le fabbriche hanno ripreso a lavorare da oltre 1 mese, durante la settimana il traffico automobilistico è ritornato ai livelli normali mentre nel weekend no. Significa che dopo la riapertura (dopo pasqua? inizio maggio?) le persone avranno un po' di difficoltà e di reticenza ad uscire di casa, andare nei ristoranti, fare shopping, ecc. Dovremo attirarle.
- A riprova di ciò H&M Cina ha riaperto tutti i negozi da inizio Marzo ma riporta che le vendite sono comunque in calo del 60% rispetto all'anno precedente.
- Gli Americani stimano che in Cina la ripresa arriverà davvero solamente nell'ultimo trimestre, quindi ottobre, novembre e dicembre.
- Tutti i Paesi del mondo avranno la paura degli stranieri e terranno i loro confini chiusi proprio per non avere infezioni di ritorno dopo aver lottato così a lungo per debellare l'infezione. Significa che il turismo internazionale così come i viaggi d'affari ne risentiranno in modo importante.
- La stima aggiornata a oggi per il calo del PIL Italiano nel 2020 è del -12%, con una ripresa dell'8% nel 2021. Si stima che il 30% dei ristoranti possa chiudere e non riaprire.
- Il Covid in realtà costituisce un fenomeno di accelerazione di processi che erano GIA' in atto prima della comparsa del virus. Le aziende che erano forti prima della crisi, in generale, tenderanno a diventare ancora più forti mentre le aziende in sofferenza, tenderanno a perdere ulteriori colpi. Se ci pensate, grazie al Covid, Amazon ha rafforzato la sua leadership rispetto ai negozianti al dettaglio, Facebook ha ulteriormente aumentato la quota di mercato rispetto ai media tradizionali. L'home delivery che era una tendenza crescente nella ristorazione, grazie al Covid è diventata ancora più forte. Aziende come Macy's che andavano già male prima, perderanno ulteriore terreno. Negli USA stimano che ci sarà una grande perdita di ristoranti non affiliati a catene (non sono in grado di trattare con i proprietari immobiliari, non hanno la forza di marketing, le garanzie della casa madre, ecc) e che le loro location ben presto verranno occupate da locali affiliati a catene. Le grandi catene in franchising si avvantaggeranno sul piccolo.
In generale dunque: anche se inizialmente acciaccato IL FORTE DIVENTERA' ANCORA PIU' FORTE mentre il debole dovrà gioco forza unirsi al forte o ri-impostare la sua strategia.
- Un altro dettaglio interessante viene dagli USA dove le procedure per il licenziamento del personale sono molto più immediate: la perdita maggiore di posti di lavoro è avvenuta tra persone non laureate o non altamente specializzate che è come dire: chi ha fortissima competenza anche nel corso di una crisi riesce a riqualificarsi ma chi non ne ha o chi aveva una competenza molto limitata vede il suo posto di lavoro a rischio.
Sono in diversi che iniziano a descrivere il 2020 come un anno nel quale dovremo ibernarci e riuscire ad operare al minimo , fino al momento in cui, avendo sconfitto il virus in modo definitivo, potremo tornare alla vita.
- A Pechino e Shangai, dove le fabbriche hanno ripreso a lavorare da oltre 1 mese, durante la settimana il traffico automobilistico è ritornato ai livelli normali mentre nel weekend no. Significa che dopo la riapertura (dopo pasqua? inizio maggio?) le persone avranno un po' di difficoltà e di reticenza ad uscire di casa, andare nei ristoranti, fare shopping, ecc. Dovremo attirarle.
- A riprova di ciò H&M Cina ha riaperto tutti i negozi da inizio Marzo ma riporta che le vendite sono comunque in calo del 60% rispetto all'anno precedente.
- Gli Americani stimano che in Cina la ripresa arriverà davvero solamente nell'ultimo trimestre, quindi ottobre, novembre e dicembre.
- Tutti i Paesi del mondo avranno la paura degli stranieri e terranno i loro confini chiusi proprio per non avere infezioni di ritorno dopo aver lottato così a lungo per debellare l'infezione. Significa che il turismo internazionale così come i viaggi d'affari ne risentiranno in modo importante.
- La stima aggiornata a oggi per il calo del PIL Italiano nel 2020 è del -12%, con una ripresa dell'8% nel 2021. Si stima che il 30% dei ristoranti possa chiudere e non riaprire.
- Il Covid in realtà costituisce un fenomeno di accelerazione di processi che erano GIA' in atto prima della comparsa del virus. Le aziende che erano forti prima della crisi, in generale, tenderanno a diventare ancora più forti mentre le aziende in sofferenza, tenderanno a perdere ulteriori colpi. Se ci pensate, grazie al Covid, Amazon ha rafforzato la sua leadership rispetto ai negozianti al dettaglio, Facebook ha ulteriormente aumentato la quota di mercato rispetto ai media tradizionali. L'home delivery che era una tendenza crescente nella ristorazione, grazie al Covid è diventata ancora più forte. Aziende come Macy's che andavano già male prima, perderanno ulteriore terreno. Negli USA stimano che ci sarà una grande perdita di ristoranti non affiliati a catene (non sono in grado di trattare con i proprietari immobiliari, non hanno la forza di marketing, le garanzie della casa madre, ecc) e che le loro location ben presto verranno occupate da locali affiliati a catene. Le grandi catene in franchising si avvantaggeranno sul piccolo.
In generale dunque: anche se inizialmente acciaccato IL FORTE DIVENTERA' ANCORA PIU' FORTE mentre il debole dovrà gioco forza unirsi al forte o ri-impostare la sua strategia.
- Un altro dettaglio interessante viene dagli USA dove le procedure per il licenziamento del personale sono molto più immediate: la perdita maggiore di posti di lavoro è avvenuta tra persone non laureate o non altamente specializzate che è come dire: chi ha fortissima competenza anche nel corso di una crisi riesce a riqualificarsi ma chi non ne ha o chi aveva una competenza molto limitata vede il suo posto di lavoro a rischio.
Sono in diversi che iniziano a descrivere il 2020 come un anno nel quale dovremo ibernarci e riuscire ad operare al minimo , fino al momento in cui, avendo sconfitto il virus in modo definitivo, potremo tornare alla vita.
Newsletter
Desideri rimanere aggiornato sui temi del management e della gestione d'impresa?
Iscriviti ora alla nostra Newsletter. Condividi la conoscenza e scopri come migliorare stabilmente le tue performances aziendali.