Scegli articolo
EVENTO FERRARA DA 5 A 50 MILIONI
MANUALE START-UP PER CHI AVVIA LA SUA PRIMA PARTITA IVA
SPUNTI PRATICI DA COACHING CORSO PATRIMONIO
Guida alla prosperità per Rivieraimpresa Rimini
COME FARE A DELEGARE, CARPI
PRESENTAZIONE PARMA IMPRENDITORE DI SUCCESSO
CORSO "DOPO-OSM": DIVENTA UN EXECUTIVE TRAINER CON PAOLO RUGGERI E SANDRA GORACCI
IMPRENDITORE DI SUCCESSO PADOVA
CALAB-R-EVOLUTION, EVENTO COSENZA 28 MARZO
PROGRAMMA OSM AMBASSADOR 2023
TUTTI GLI ARTICOLI
06/10/2011
ASSINDUSTRIA BELLUNO: CAMBIAMENTO E INNOVAZIONE PER LE AZIENDE DEL SETTORE EDILE ED IMMOBILIARE
Ieri, all'Assindustria Belluno ho tenuto una presentazione agli imprenditori del settore edile ed immobiliare circa alcune azioni da mettere in campo per re-inventare l'impresa e competere con successo in questi momenti di ristrettezza del credito e di difficoltà di mercato.
Ho premesso che abbiamo notato in quasi tutte le aziende immobiliari che monitoriamo sul territorio nazionale un incremento del "preliminato" rispetto al 2010 a partire da Aprile di quest'anno. Agosto 2011, in particolar modo (forse anche aiutato dalle cattive notizie borsistiche che spingono le persone a cercare investimenti più "solidi") è stato un ottimo mese per le vendite immobiliari.
Per quel che riguarda i finanziamenti da parte del mondo bancario, non ci sono. Le banche sono troppo prese a gestire i loro problemi interni e a salvare la loro pellaccia per pensare a prestare.
Quando parlo di incremento delle vendite, queste ovviamente avvengono per le aziende che un pochettino si sono messe a posto dopo la crisi del 2009, che si sono ristrutturate, che hanno intrapreso attività di marketing, che mettono sul mercato immobili di qualità (certificate classe A, geotermia, ecc) ad un buon prezzo. Le aziende che, invece, non si sono re-inventate o che cercano di vendere immobili che nemmeno loro comprerebbero permangono alla canna del gas con grandi invenduti e difficoltà di cassa. (consiglio: riduci i prezzi e svuota il magazzino).
Stesso dicasi per le aziende che avevano modelli di business con cash flow negativo che si basavano su una costante espansione dell'esposizione verso il sistema bancario. Essenziale per ogni azienda del settore immobiliare avere il cash flow positivo e cercare RAPIDAMENTE di tramutare in cash il magazzino dell'invenduto.
Fermo restando che nessuno è in grado di fare previsioni corrette men che meno noi, gli imprenditori ci dicono che si aspettano che il ritmo positivo delle vendite continui fino a Dicembre del 2011 per poi avere qualche difficoltà in più nel primo semestre 2012 quando le misure (sciagurate) messe in campo da questo governo inizieranno a far presa sull'economia.
Cerca di arrivare a quella data con l'azienda a cash flow positivo.
Paolo Ruggeri
ps: Assindustria Belluno: davvero della bella gente. Bravi imprenditori. Belle persone.
Scarica allegato
Ho premesso che abbiamo notato in quasi tutte le aziende immobiliari che monitoriamo sul territorio nazionale un incremento del "preliminato" rispetto al 2010 a partire da Aprile di quest'anno. Agosto 2011, in particolar modo (forse anche aiutato dalle cattive notizie borsistiche che spingono le persone a cercare investimenti più "solidi") è stato un ottimo mese per le vendite immobiliari.
Per quel che riguarda i finanziamenti da parte del mondo bancario, non ci sono. Le banche sono troppo prese a gestire i loro problemi interni e a salvare la loro pellaccia per pensare a prestare.
Quando parlo di incremento delle vendite, queste ovviamente avvengono per le aziende che un pochettino si sono messe a posto dopo la crisi del 2009, che si sono ristrutturate, che hanno intrapreso attività di marketing, che mettono sul mercato immobili di qualità (certificate classe A, geotermia, ecc) ad un buon prezzo. Le aziende che, invece, non si sono re-inventate o che cercano di vendere immobili che nemmeno loro comprerebbero permangono alla canna del gas con grandi invenduti e difficoltà di cassa. (consiglio: riduci i prezzi e svuota il magazzino).
Stesso dicasi per le aziende che avevano modelli di business con cash flow negativo che si basavano su una costante espansione dell'esposizione verso il sistema bancario. Essenziale per ogni azienda del settore immobiliare avere il cash flow positivo e cercare RAPIDAMENTE di tramutare in cash il magazzino dell'invenduto.
Fermo restando che nessuno è in grado di fare previsioni corrette men che meno noi, gli imprenditori ci dicono che si aspettano che il ritmo positivo delle vendite continui fino a Dicembre del 2011 per poi avere qualche difficoltà in più nel primo semestre 2012 quando le misure (sciagurate) messe in campo da questo governo inizieranno a far presa sull'economia.
Cerca di arrivare a quella data con l'azienda a cash flow positivo.
Paolo Ruggeri
ps: Assindustria Belluno: davvero della bella gente. Bravi imprenditori. Belle persone.
Newsletter
Desideri rimanere aggiornato sui temi del management e della gestione d'impresa?
Iscriviti ora alla nostra Newsletter. Condividi la conoscenza e scopri come migliorare stabilmente le tue performances aziendali.