Da il Quotidiano Nazionale del 31 Ottobre 2010:
"Per quanto riguarda le grandi, imprese, inoltre la Cgia rileva che la quota di investimenti nel settore immobiliare è stata superiore di circa 2 volte e mezza (in valore 237,58 miliardi di euro) a quella in macchinari e attrezzature (97,27 miliardi di euro). Tra il 2000 e il Marzo del 2009 i primi sono aumentati del 104,1% e i secondi del 13,4%. 'Le grandi imprese hanno privilegiato l'investimento di natura speculativa - conclude Bortolussi - trascurando l'innovazione di processo per migliorare la competitività".
Della serie: è difficile rimanere competitivi quando gli investimenti principali effettuati sono speculazioni immobiliari o l'acquisto della sede aziendale che, anzi, distolgono risorse da ciò che crea davvero ricchezza per l'azienda.
Investi le risorse aziendali su ciò che crea cash flow, non sul mattone.
Paolo Ruggeri
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