Blog L'ETICA E IL BUSINESS | Paolo Ruggeri - Miglioramento personale, crescita imprenditoriale
Blog
28/12/2020
L'ETICA E IL BUSINESS
Sono un collezionista di monete antiche. Un po' di tempo fa ho partecipato a un'asta numismatica dove c'era una moneta che cercavo da tempo. Ho fatto un'offerta importante e, per assicurarmi di ottenere la moneta che cercavo, ho anche partecipato all'Asta Live dove mi sono aggiudicato la moneta. Ovviamente, fidandomi di quell'istituzione, non ho fatto alcuno screenshot dell'aggiudicazione. L'aggiudicazione era anche presente sul mio profilo fino a tarda sera dopo l'asta.

Passa qualche giorno e mi accorgo che nella fattura relativa all'asta, quella moneta - la più importante - non è presente. Chiamo la casa d'aste e mi informano che la mia offerta durante l'asta live era stata superata da un'altra più elevata. Io ero presente online e non era affatto così. L'asta, molto probabilmente, deve essere stata manipolata dopo la sua conclusione. In effetti tornando sul sito, mi rendo conto che quella moneta non era più aggiudicata a me e "magicamente" era comparsa una nuova offerta superiore.
A parte un po' di delusione per la perdita e l'osservare nella sfiga il lato positivo - ho donato una parte di quei soldi, che non avevo speso per l'asta, in beneficienza e un'altra parte li ho usati per comprarmi un i-phone nuovo e per andare in vacanza - devo però fare una considerazione. Sarà convenuto alla casa d'aste fare quello che hanno fatto? Mi immagino che chiunque tra loro, potrebbe anche essere solo un dipendente con l'azienda completamente ignara dell'accaduto, abbia deciso di fare quell'azione avrà avuto dei vantaggi economici o l'avrà fatto per fare un favore "speciale" a qualcuno. Vediamone le conseguenze.

Oggi perdono un loro cliente forte che, nonostante fosse un outsider, aveva grandi potenzialità di spesa e di promozione e che non lavorerà mai più con loro. Perdere un cliente che ti fa guadagnare alcune decine di migliaia di euro di commissioni ogni anno, però, secondo me sarà il male minore.
Chi fa cose come queste, infatti, spesso non si ferma lì ma è anche una persona che non mantiene la parola data ai dipendenti e ai collaboratori, qualcuno che ogni tanto cerca di marciarci con i fornitori limandoci qualcosa qui e là o allungando le condizioni di pagamento, qualcuno che ben presto diventa bravo a raccontar balle. La fiducia di cui godeva pian piano si erode. Perde alleati, si sente parlare di lui in modo critico, ben presto le maggiori entrate o il maggior guadagno economico dovuto "a quel favore speciale" arriverà a portare conseguenze ben più gravi e davvero più costose.

Nel caso non avessero potuto darmi la moneta per qualsiasi motivo, potevano utilizzare mille sistemi più funzionali che avrebbero - paradossalmente - migliorato ancora di più la loro relazione con me e con il mercato. Avrebbero potuto chiamarmi e dirmi: "guarda la moneta non te la possiamo dare, ma possiamo dividerci il maggiore guadagno", oppure semplicemente propormi qualche altra piccola attenzione alternativa "la invitiamo a una mostra speciale o ci mettiamo a cercargliene un'altra simile, ecc, ecc" che mi avrebbe portato ancora più vicino a loro. Anzi mi avessero chiamato avrei anche dato 1,5 volte l'offerta con cui avevo vinto. Però hanno scelto la strada della bugia, dell'inabilità, pensando - come le aziende degli anni 80 e 90 - che i clienti sono stupidi.

Di fronte a una difficoltà la strada etica ti porta a rinsaldare i rapporti - anche quando le cose sono difficili da far digerire al tuo clienti. La strada poco etica ti porta alla sparizione.
Newsletter

Desideri rimanere aggiornato sui temi del management e della gestione d'impresa?

Iscriviti ora alla nostra Newsletter. Condividi la conoscenza e scopri come migliorare stabilmente le tue performances aziendali.

ISCRIVITI
X
i
Il sito utilizza solo cookie tecnici. Tramite il sito sono installati cookie di terze parti (tecnici e profilanti). Chiudendo il banner, l'utente accetta l'utilizzo di tutti i cookie. Per maggiori informazioni, anche in ordine alla disattivazione, è possibile consultare l'informativa cookie completa.
ACCETTA