La più grande bugia della vita è che non c’è tempo. Se hai la voglia di fare, c’è tempo di fare qualsiasi cosa. Io gestisco diverse attività in differenti settori e, nonostante i mille impegni, a volte mi avanza del tempo.
Premessa : Tu usi sempre tutte le tue abilità. Per me la soluzione a tutti i problemi è avviare attività in un nuovo paese. E’ un paradosso, ma avviando un business in un nuovo paese anche gli altri business vanno meglio. E’ il contrario dell’opinione comune. Quando hai un problema, creane uno più grande e scoprirai che magicamente tutto si sistema. Quando un individuo si concentra troppo su un problema è perché ha solo quello e quindi quel problema lo deve amplificare.
Il vero problema delle persone è che a volte hanno troppo pochi problemi e quindi non riescono a risolverli.
Pensaci: se in un giorno hai una sola cosa da fare quanto ci metterai a farla? Tutto il giorno! Se invece per quella stessa cosa hai a disposizione solo mezza giornata ti metterai a correre e riuscirai a completarla nel tempo disponibile. Il tempo che ognuno di noi ha a disposizione dipende piu' che altro dai sogni che insegue e dalle illusioni che cerca di realizzare piuttosto che da qualsiasi altro fattore.
La verità è che molti imprenditori si perdono dietro a piccole impellenze perdendo di vista il focus generale.
Le 7 regole per avviare e gestire più aziende
1) Non puoi fare mille cose contemporaneamente. Devi avviare prima un’azienda, quando questa funziona bene puoi avviare un secondo business, delegando alcune attività della prima.
2) Costruisci con uno scopo. Molte volte dico no a nuovi business, perché io ho uno scopo e questi nuovi business non rientrano in questo scopo che intendo perseguire. Per scopo intendo: “per cosa esisti tu come persona?”. Se un business nuovo non può farti fare progressi verso quello scopo, allora non è ciò che fa per te. Il mio scopo è “diffondere il più possibile la conoscenza ad un costo sostenibile, che si avvicini il più possibile allo 0”. Devi dire di no a investimenti basati esclusivamente su aspetti economici. Nella seconda impresa che avvii rifiuta le partnership in cui sei tu la persona che deve occuparsi principalmente dell’attività. Nelle seconde imprese devi investire assieme a persone che possano seguire l’attività. Devi imparare a dire di no alle persone che fanno perdere tempo.
3) Capisci immediatamente da dove verrà il cash flow. In passato ho investito 20.000€ in una startup tecnologica. Questi soldi li ho persi. Tutto sembrava funzionare, le persone con cui lavoravo erano estremamente competenti, ma non c’era un piano chiaro su come avremmo guadagnato. Deve esserci un business plan. E se non sai da dove arrivano i soldi significa che i soldi arrivano solo da te. Investi ma datti un tempo entro cui i tuoi investimenti devono essere ripagati.
4) Costruisci una reportistica di ferro. Devi tenere sempre tutto sotto controllo e capire bene le statistiche dell’attività. Quanto entra e quanto esce? L’azienda sta generando ricchezza? Il fatturato è in aumento? Devi conoscere i numeri settimanalmente ma ancora meglio su base giornaliera.
5) Time management: il principio del time management è molto semplice. Devi programmare tutto. Tu devi sapere già in anticipo cosa dovrai fare e devi ritagliarti del tempo per programmare nel minimo dettaglio tutte le tue attività. Devi scrivere le cose da fare, usare delle liste e dei piani di attività giornalieri e settimanali. Non è il tempo che manca, sono i progetti. Tutto si basa sulla legge di Parkinson sul tempo. Il tempo necessario per fare un’attività è il tempo che hai a disposizione. Se hai due giorni di tempo per fare qualcosa, ci metterai esattamente due giorni. Se invece per fare la stessa attività hai solamente un quarto d’ora, riuscirai a farlo in un quarto d’ora. Il lavoro si espande in base al tempo che hai a disposizione. Il concetto “non ho tempo” è in realtà una grande illusione. Tutto ciò che non puoi gestire tu in prima persona, devi saperlo delegare. Impara e delegare e a costruire persone che possano fare le cose al posto tuo. Ciò che non puopi delegare sono solamente tre aspetti: strategia d’azienda, controllo di gestione, gestione delle risorse umane.
6) Scegli le persone giuste. La lealtà è più importante della capacità. Devi trovare persone che hanno voglia di vincere. La persona che stai per assumere ha dovuto guidare almeno un progetto in azienda? Sono state promosse almeno una volta in un lavoro passato? In una startup in particolare serve una persona davvero forte nelle vendite e che abbia una grandissima determinazione.
7) Perseveranza. Devi insistere in ciò che fai. Se la situazione non permette di riuscire nel breve termine, congela eventualmente l’attività e poi riprendila quando le condizioni saranno migliori.
Paolo Ruggeri
Desideri rimanere aggiornato sui temi del management e della gestione d'impresa?
Iscriviti ora alla nostra Newsletter. Condividi la conoscenza e scopri come migliorare stabilmente le tue performances aziendali.