Se si guardano i giornali oggi, oltre al fatto che i comunisti sono scomparsi dal parlamento (il che e' indubbiamente una bella storia ma non per il fatto che non abbiano rappresentanza, quanto per il fatto che le loro idee e teorie semplicemente NON FUNZIONANO e portano alla poverta'. Se non ci credi guarda ogni paese dove sono state applicate…), si fa un gran parlare del prezzo del petrolio che ha ormai superato i 120 dollari al barile e continua la sua corsa inarrestabile. In un altro articolo del blog avevo gia' sottolineato la cosa e avevo parlato della necessita' che ogni paese ed azienda pensasse alle implicazioni di quella che io chiamo “la grande battaglia per l’energia” che negli anni a venire vedra' coinvolti tutti noi. Il petrolio sembra esser diventata la commodity (materia prima) piu' importante.
Io pero' credo che esista comunque una commodity piu' importante del petrolio o dell’energia in senso lato, la vera commodity che fa la differenza: l’entusiasmo individuale. Lo so che sembra un discorsi trito e ritrito, affrontato, prima di me, da centinaia di altri autori, consulenti e speaker motivazionali ma, dopo oltre 15 anni che opero nel settore della consulenza aziendale e della gestione del personale, mi rendo sempre piu' conto che dietro a tutti i fallimenti aziendali o dietro alle non performance, esiste si' anche una ignoranza delle procedure sensate di gestione aziendale, ma prima ancora una mancanza o carenza di entusiasmo e di carica positiva.
E’ quanto sostengo anche nella presentazione tenuta all’ETC di questo mese dal titolo “Sotto Scacco”, dove cerco di elencare le ragioni o i motivi principali che fanno si' che l’imprenditore “bruci” o consumi questa carica emozionale positiva. Un discorso difficile e anche, per certi versi, un po’ mistico ma comunque della piu' grande importanza.
Insomma, che ti succede che ti fa perdere l’entusiasmo? Perche' non sei piu' come eri 10 anni fa? Perche' non vedi piu' il bello nelle cose? Perche' la tua azienda o il tuo lavoro diventano una procedura o, nei casi peggiori, una noia? Perche' non riesci piu' a motivare e ad "accendere" le persone? In fin dei conti dieci anni fa ci riuscivi bene… Che ti e' successo? E alla fine, in che cosa consiste la carica positiva, la commodity piu' importante per avere successo ieri, oggi e domani?
Senza addentrarmi nella complessita' della slide che allego per chi ha partecipato alle giornate ETC, posso solo dire che la carica positiva, l’entusiasmo, la serenita' e fiducia in se stessi, alla fine si compongono di tre componenti molto importanti:
a) Il tuo affetto auto-determinato (cioe' generato da te e non impostoti da altri) per le altre persone.
b) Le tue idee auto-determinate, cio' in cui credi fermamente e che non ti e' stato imposto da altri e non ciò che devi credere per far piacere ad altre persone.
c) Il tuo interesse e la tua espansivita' auto-determinata per le altre persone (non per fare bella figura, per importi o per farti apprezzare)
Se ci rifletti a fondo, queste tre cose sono davvero le componenti dell’entusiasmo, della serenita', della fiducia in se stessi e, quando perdi il contatto con questi fattori, inizi un po’ alla volta a scendere la china.
Il mio consiglio, spassionato: ama chi senti di dover amare; credi nelle tue idee anche se sono diverse da quelle di tutti gli altri; interessati e sii espansivo con gli altri ma non perche' DEVI, ma perche' lo vuoi TU.
La commodity piu' importante non e' il petrolio, e' l’entusiamo, la tua fiducia in te stesso, l’amore autodeterminato che hai verso gli altri. Questa commodity fa la differenza tra la poverta' e la prosperita', tra la bassa autostima e la fiducia in se stessi, tra il successo e il fallimento. Ricordati che quando finisce questa commodity, sei finito anche tu. Ma non serve che te lo ricordi io. Tu già lo sai.
Un abbraccio
Paolo Ruggeri
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